Una sicura scorciatoia verso il perdono divino

Agenzia Hawzah News – L’Imam Sajjad (A), in una narrazione intensa e toccante, mette in luce l’insostituibile valore della benevolenza verso i genitori, indicandola come una via privilegiata per l’apertura delle porte della misericordia divina. Non si tratta soltanto di un dovere morale, ma di un cammino spirituale che purifica il cuore, rafforza la fede e accelera la riconciliazione con Dio. L’onore e l’amore verso padre e madre diventano così un ponte diretto verso la grazia divina, un segno tangibile di appartenenza ai valori eterni e una chiave di salvezza che illumina la vita del credente.

Il Bihār al-Anwār (vol. 84, pag. 82) narra:

قالَ عَلِىُّ بْنُ الْحُسَيْنِ عليه السلام: جاءَ رَجُلٌ اِلَى النَّبِىِّ صلي الله عليه و آله فَقالَ: يا رَسُولَ اللّهِ ما مِنْ عَمَلٍ قَبِيحٍ اِلاَّ قَدْ عَمِلْتُهُ فَهَلْ لِى تَوْبَةٌ؟ فَقالَ لَهُ رَسُولُ اللّهِ صلي الله عليه و آله: فَهَلْ مِنْ والِدَيْكَ اَحَدٌ حَىٌّ؟ قالَ: اَبى: قالَ: فَاذْهَبْ فَبِرَّهُ قالَ: فَلَمّا وَلّى قالَ رَسُولُ اللّهِ صلي الله عليه و آله: لَوْ كانَتْ اُمُّهُ.

L’Imam Ali ibn al-Husayn, pace su di lui, disse: «Un uomo si presentò al Messaggero di Dio (S) e disse: “O Messaggero di Dio, non vi è peccato che io non abbia commesso; posso ancora pentirmi?”. Il Messaggero di Dio (S) rispose: “Qualcuno dei tuoi genitori è ancora in vita?”. L’uomo disse: “Sì, mio padre”. Allora il Messaggero disse: “Va’ e comportati con benevolenza verso di lui [così sarai perdonato]”. Quando l’uomo se ne andò, il Messaggero di Dio (S) disse: “Se solo fosse stata viva sua madre!” [cioè: se fosse stata viva e avesse fatto del bene a lei, il perdono sarebbe giunto più rapidamente]».

Questo hadith mette in luce come il rapporto con i genitori non sia soltanto un dovere morale, ma una via di salvezza spirituale: la bontà verso padre e madre diventa un ponte diretto verso la misericordia di Dio e un’occasione di redenzione anche per chi porta il peso dei peccati. Il legame filiale, vissuto con sincerità, si trasfigura in un cammino di purificazione e ritorno al Creatore. È un insegnamento che ci invita a riscoprire nella quotidianità la forza redentrice dell’amore filiale, ricordando che la misericordia divina si manifesta anche attraverso la gratitudine verso coloro attraverso i quali Dio ci ha donato la vita.