Agenzia Hawzah News – Il futuro delle nuove generazioni è strettamente legato al modello educativo con cui vengono formate e preparate alla vita sociale e civile. In questo quadro si inserisce il pensiero dell’Imam Khomeini, che richiama con forza la necessità di un’educazione integrale, capace di coinvolgere bambini e giovani anche nelle questioni politiche e sociali del loro tempo. Tenere i più giovani lontani dalla politica, secondo questa visione, non significa proteggerli, ma privarli degli strumenti necessari per comprendere la realtà e partecipare consapevolmente alla vita pubblica, esponendoli al rischio di passività e disorientamento.
La tradizione, come ricordato dall’Imam, invita a educare i figli guardando al loro futuro, poiché un giorno saranno chiamati ad assumere responsabilità concrete nella gestione del Paese e nella vita della comunità. Coinvolgerli fin da subito nelle questioni del presente significa formare coscienze vigili, spirito critico e senso di responsabilità collettiva. Al contrario, l’esclusione dal dibattito pubblico finisce per consegnare lo spazio sociale e politico a orientamenti deviati e manipolatori, consentendo che l’ingiustizia e la falsità prevalgano sulla verità e sul bene comune.
Ne deriva una concezione dell’educazione che non può essere parziale né riduttiva, ma deve essere completa e globale, capace di integrare istruzione, consapevolezza politica e responsabilità sociale, formando individui autonomi, critici e pronti a contribuire in modo attivo e consapevole alla vita della comunità.
Fonte: Imam Khomeini, Sahife-ye Nur, vol. 5, p. 106.
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