Agenzia Hawzah News – In un’intervista, l’Ayatollah Dorri Najafabadi ha dichiarato che le azioni di Washington dimostrano non solo il suo appoggio ai crimini contro l’umanità nel mondo, ma anche l’intento di mettere in pericolo la vita e la salute delle nazioni, bloccando le risorse finanziarie dell’Iran e sostenendo il regime sionista.
Riferendosi alla neutralità dell’Iran durante le due guerre mondiali, ha ricordato che, nonostante la posizione neutrale di Teheran, le potenze globali hanno trattato ingiustamente il popolo iraniano. “Durante il regno di Ahmad Shah, l’Iran dichiarò la neutralità, eppure la popolazione fu privata persino dei beni alimentari di base, come il grano, durante la Prima Guerra Mondiale. Le grandi potenze si comportano per natura in modo ostile verso le nazioni”, ha affermato.
Il religioso ha inoltre condannato l’uso delle armi nucleari da parte degli Stati Uniti contro il Giappone nella Seconda Guerra Mondiale, affermando: “Gli Stati Uniti hanno massacrato circa 300.000 persone con l’attacco nucleare, nonostante il Giappone si fosse già arreso, e continuano a difendere tali crimini.”
Ha osservato che durante la recente guerra dei 12 giorni nella regione, mentre Washington proclamava intenti diplomatici, gli Stati Uniti e i loro alleati, compresa la Gran Bretagna, sono stati complici di atrocità diffuse.
L’Ayatollah Dorri Najafabadi ha infine condannato il comportamento egemonico degli Stati Uniti, affermando: “Gli Stati Uniti si considerano una superpotenza e cercano di dominare le altre nazioni. Il loro cuore pulsante nella regione è il regime sionista, che ha ricevuto oltre 21 miliardi di dollari in aiuti finanziari statunitensi nelle ultime settimane”.
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