Agenzia Hawzah News - L’Hojjatoleslam Hadi Darvishi, responsabile per la formazione e la ricerca della Fondazione Internazionale Ashura, nel quadro dei suoi incontri con autorità e personalità scientifiche e spirituali del Vaticano, giovedì 9 ottobre 2025 (17 Mehr 1404), accompagnato da Hassan Niazi, vice‑ambasciatore della Repubblica Islamica dell’Iran in Vaticano, si è recato al Pontificio Istituto di Studi Arabi e d'Islamistica e ha incontrato il professore e autore cristiano, eminente studioso di Ashura, Christopher Paul Clohessy.
Nel corso di questo incontro di alcune ore, il rappresentante della Fondazione Internazionale Ashura ha trasmesso i saluti e il ringraziamento dell’Ayatollah Mohammad Hassan Akhtari, presidente del Consiglio Superiore dell’Assemblea Mondiale dell’Ahlulbayt e presidente della Fondazione Internazionale Ashura, per gli studi e le opere di Clohessy sulle sublimi personalità dell’Ahlulbayt, tra cui Fatima al‑Zahra, l’Imam Husayn, la nobile Zaynab e il prode Abbas ibn Ali.
Darvishi ha inoltre annunciato il programma della Fondazione per la traduzione delle opere di Ashura di questo eminente studioso nelle lingue spagnola, francese, tedesca, russa e persiana, precisando che tali traduzioni saranno presto disponibili per la stampa e la distribuzione, sia cartacea sia digitale, a beneficio di studiosi musulmani e non musulmani in tutto il mondo. Ha aggiunto che queste opere saranno distribuite anche durante il grande pellegrinaggio dell’Arbain di Imam Husayn del prossimo anno.
Il professor Clohessy, esprimendo soddisfazione per l’iniziativa della Fondazione, ha accolto con favore l’invito a partecipare alla cerimonia di presentazione delle opere di Ashura in occasione della nascita benedetta dell’Imam Husayn, nel mese di Shaʿban a Baghdad, e ha manifestato il desiderio di visitare il santuario dell’Imam Husayn a Karbala.
Durante l’incontro, sottolineando la portata globale del discorso su Ashura, ha affermato che Ashura è un discorso trans‑religioso, transconfessionale e transnazionale, dotato di profonde potenzialità gnostiche, etiche e politiche, e che tale discorso era assente nel Dipartimento per il Dialogo Interreligioso del Vaticano. Ha manifestato la certezza che questo discorso contribuirà a generare una corrente teorica volta a promuovere la giustizia, la lotta contro l’oppressione, la diffusione della benevolenza e il rafforzamento della convivenza tra le religioni, in particolare tra i fedeli cristiani.
Lo studioso cristiano ha inoltre proposto di avviare, presso il Pontificio Istituto di Studi Arabi e d'Islamistica, una serie di dialoghi reciproci tra centri accademici islamici e studiosi di Ashura appartenenti a diverse tradizioni religiose, al fine di rafforzare le interazioni culturali e conoscitive a livello globale.
Clohessy ha espresso soddisfazione nell’apprendere che la Fondazione Internazionale Ashura ha già avviato la traduzione e pubblicazione delle opere di altri eminenti studiosi cristiani di Ashura, come il professor Julien Gelly e il dottor Chris Hewer, in varie lingue, definendo questa iniziativa un passo importante nello sviluppo del dialogo interreligioso.
Egli ha inoltre dichiarato la propria disponibilità a collaborare scientificamente e a offrire consulenza per la presentazione dei concetti condivisi della rivoluzione husayniana e a partecipare alla produzione di film relativi alla vita e al movimento dell’Imam Husayn, ovunque necessario.
Fonte: Al Mustafa News Agency
Your Comment